Ispirazioni

Stanze del ’700: come coniugare ieri&oggi

Nella cornice settecentesca si innestano come opere prime prototipi di design, pezzi unici e oggetti dimenticati. Qui, con l'arte del 'saper fare', gli architetti di Duilio Secondo Studio ritualizzano il passato.

Porta il nome del Transatlantico Duilio che nei primi anni del ’900 partiva da New York per l’Italia e di un pezzo di storia familiare, lo studio fondato da Stefano e Irma. Ogni progetto è il risultato della sintesi tra materiali primari – legno, ferro, pietra e cuoio – e un metodo che fonde forme e funzione, essenzialità ed esecuzione, peso e leggerezza. Ne è il manifesto la casa dei primi del ’700 (siamo a Campagnano, non lontano da Roma) dove convivono progetti di design e architettura – come il ‘Cabanon da Viaggio’– prototipi di studio, serie limitate, oggetti inattesi.

Le scelte fatte

La cornice è quella di un tempo: i soffitti a cassettoni, i serramenti con i vetri soffiati, il camino rinascimentale e le graniglie sono originali. «Abbiamo deciso di mantenere e preservare quanto più possibile» racconta Irma

Il tocco di stile

Nella palette neutra, i tocchi di colore vivono sui quadri, sulla wallpaper floreale e sul tessile.

Guarda anche
Mobili fai da te

Come restaurare le porte d’epoca

Guarda anche
Decorare

Come posare la carta da parati

Testi

Elisabetta Viganò

Stylist

Cristina Gigli

Foto

Serena Eller