Un soffitto speciale e un bel parquet sono una buona partenza;
ma il segreto di questo stile eclettico e avvolgente messo a punto
dai proprietari Flavio ed Edoardo è l’azzurro polvere delle pareti, che accoglie
e stempera la madia imponente e scura, il tavolo da falegname
rivisitato e i tocchi vitalissimi dei tappeti persiani rossi. A
proposito: il loro alto potere decorativo è tutto da rivalutare!
In una casa piccola una libreria
profonda 45 cm e con vani chiusi è la
scelta più versatile: accoglie libri, piatti,
oggetti. E il ripiano alto è per esporre. Le sedie in stile Shaker si abbinano per colore alla madia; quelle trasparenti ‘scompaiono’ e danno risalto al tavolo.
In mansarda il
segreto è disporre gli
arredi in base alle
altezze: vedrai che il
divano sotto lo
spiovente non è un
problema. Il
televisore The Frame
permette di scegliere lo
sfondo preferito tra
oltre 370 opere gratuite
disponibili ogni anno:
da spento si trasforma
in un’opera d’arte
[Samsung].
«La stella che si
illumina viene da un
viaggio a Copenhagen
dove le finestre hanno
luci che sembrano
salutare i passanti»
dice Flavio. Sotto la finestra per
tetti [Velux], divano
Ugo [Design Republic], poltrona in
rattan, bambù e legno
Holmsta/Fröknabo [Ikea].
Flavio ed Edoardo volevano una
cucina tra country e industrial:
l’hanno ottenuta unendo
elementi di diverse cucine dello
stesso marchio, e giocando con
il tocco grafico delle maniglie.
La dispensa a vista è funzionale
perché usata ogni giorno. I
piatti decorativi sono del nonno
di Edo, il pittore Carlo Contin. I colori di questa casa sono due, uno freddo e uno caldo, entrambi della
linea Paeninsula: l’azzurro polvere è P803 e il rosa malva è P752 di [San Marco]. Cucina composta con elementi
di più modelli [Ricci Casa]. Per le
piastrelle diamantate guarda
Ceragni Metro [su » leroymerlin.it].
Date le esigue dimensioni
della casa, il corridoio verso
la zona notte è breve, ma
averlo sottolineato con una
cassettiera d’epoca permette
di percepirlo pienamente,
creando così un’effettiva
partizione rispetto alla zona
giorno. Allestito con il dipinto
dell’artista Silvio Marchesan
che rappresenta Caorle,
luogo del cuore di Edoardo,
e con i fiori secchi di
Flavio, sullo sfondo il letto
riccamente vestito con
cuscini in stile country chic,
questo angolino di passaggio
dà vita a un vero e
proprio scorcio domestico.
A destra, fuori dall’inquadratura,
una cabina armadio capiente
contiene tutto il guardaroba;
mentre le ante in legno,
recuperate da @antikamente
dallo smantellamento di un hotel
di Bellagio e decorate con fiori
dipinti, chiudono una nicchia per
i capi piegati. Sul cassettone d’epoca, la lampada
viene da [Mercatino Penelope Milano].
Paralume in paglia [Maisons du Monde]. Sul letto, cuscini d’arredo
[Zara Home], trapunta RRL indaco/panna
realizzata a mano [Ralph Lauren].
Il cane Ottone ha la
cuccia sotto la libreria, che ospita
tutto l’anno anche una stella
natalizia. Chi ama decorare, lo fa
da gennaio a dicembre...! Lavorando come visual merchandiser,
Flavio crea scenografie e non teme il mix
and match. Segreto anti disordine? Disporre
gli oggetti facendosi guidare dai colori.
Colpisce, in questa casa, il mix equilibrato
e inscindibile tra funzionalità e dettagli
perfetti. Nell’antibagno un mobile disegnato
su misura nasconde la lavasciuga (dietro
la tendina) e il porta biancheria da lavare
e da stirare, inventando una lavanderia
nel sottotetto perfettamente attrezzata!
Il bagno riprende il sapore tra country
e industrial del resto della casa: bastano
delle belle zellige nella doccia per un
piacevole (e accessibile) effetto hammam.
Piccola ma con ambienti ben divisi, questa casa offre veri e propri scorci grazie all’uso di due colori (un azzurro e un rosa) e alla capacità di unire stili diversi
Siamo nella ex soffitta di Anni ’20, nell’eclettico quartiere Maggiolina di Milano nato a inizi ’900 come zona residenziale per i giornalisti, e a conquistare Flavio ed Edoardo è stata la personalità da cui si è accolti entrando sotto il tetto con capriate a vista.
Le scelte fatte
«Nonostante i 60 mq la casa è divisa in ambienti chiari e funzionali e ha un balconcino con un bell’affaccio» raccontano. «Era ristrutturata, l’abbiamo personalizzata nei colori e ci siamo presi 4 anni per arredarla con una regola: aspettare per prendere solo ciò che davvero ci piace!».
Il tocco di stile
Il gusto si avvicina al provenzale, ma è bilanciato da un tocco moderno (tavolo e divano), da echi scandi e da un coraggioso mix and match. Il dettaglio perfetto? La passione di Flavio per i fiori secchi, selezionati e essiccati da lui.