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Progettare con il recupero

La storia: una giovane coppia avventurosa, il loro appartamento milanese. E l’amore per il recupero e l’autocostruzione

Marco, project manager esperto in progetti legati alle emergenze e agli aiuti umanitari, e Silvia, medico rianimatore-anestesista, dopo aver vissuto per anni in giro per il mondo a sostegno dei popoli più deboli, tornano a Milano, con l’idea di costruirsi finalmente un nido.
Accogliente e confortevole. Ma anche arioso, esotico e originale, e con una certa dose di avventura e mistero che ricordi le esperienze in terre lontane!
È con quest’idea in testa, che Marco ha coinvolto nella progettazione il suo amico Davide, designer del gruppo Controprogetto, un laboratorio che lavora con materiali di recupero, lasciandosi affascinare dalla storia di ogni oggetto per riscoprirne le potenzialità attraverso progetti sostenibili.

Il metodo progettuale di Controprogetto e la filosofia di vita di Marco e Silvia si sono incontrati nel desiderio di utilizzare materiali di recupero senza consumarne di nuovi, con un doppio risultato: notevole risparmio economico e pieno rispetto dell’ambiente.
Con un progetto oculato e pieno di passione, hanno dato personalità a un anonimo appartamento.
Un’ampia zona giorno aperta e flessibile, per accogliere tanti amici, una zona notte raccolta ed essenziale, uno splendido terrazzo con vista sui tetti. Realizzata interamente a mano e su misura, l’abitazione è una raccolta di storie, racchiuse in ogni dettaglio e in ogni oggetto che la abita.
Testi

Nina Bassoli e Aziza Vasco

Stylist

Marta Meda

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