MODERNO MORBIDO
‘Pear and Lilies’
dell’inglese Alfie Caine
[@alfie_caine] ci ha
ispirato una sala da
pranzo in moka e
verde, con materiali
e texture 3D e
arredi importanti ma
dalle linee snelle. 1. Calici Dolce Vita in vetro borosilicato soffiato, fatti a mano a Venezia [Casarialto]. 2. Piatti Kastehelmi in vetro [Iittala]. 3. Brocca Like Glass in vetro [Villeroy & Boch]. 4. Sospensioni Rosè Maxi in vetro metallizzato verde acqua [Italamp]. 5. Posate Sky Treasure Total Black finitura lucida [Pinti]. 6. Tovaglietta Laina in lino verde oliva [Lapuan Kankurit]. 7. Madia Cross a tre ante in legno Rovere coke termotrattato e piano a filo in ceramica Calacatta oro [Riflessi]. 8. Tavolo Sidney coll. Every Time con top rettangolare allungabile con aperture laterali in vetro Bianco Prestige lucido e struttura in metallo verniciato Nero [Scavolini]. 9. Sedia Egg con base in Rovere Berry e rivestimento in tessuto Viki 25 [Scavolini]. 10. Tappeto Macondo in lana e viscosa [Warli].
ETNO-POP
‘Lunch in Frogtown’
di Hilary Pecis
[@hilary_pecis] ben
rappresenta l’estetica
dell’artista californiana
che dipinge interni
con fantasie etniche,
resti di cene e colori
pop. Noi l’abbiamo
ripresa su mobili e
accessori a tinte forti
con decori che sanno
di pranzi estivi vivaci. 1. Calici in vetro dal profilo ondulato in 6 colori [Brandani]. 2. Piatti Vietri in porcellana multicolor collezione Madison [Tognana]. 3. Brocca Mon Amie in ceramica bianca con decori blu cobalto [Rörstrand]. 4. Sospensione Bon Ton in alluminio laccato verde, ottone e rovere [Il Fanale]. 5. Posate Allegra in acciaio con manici colorati blu [Casa Bugatti]. 6. Tovaglietta in rafia in giallo con bordo zafferano [Bitossi Home]. 7. Credenza The Mixer in metallo verniciato giallo più vetri cannettati [Mustard Made]. 8. Tavolo rotondo Two-Colour con piano in Valchromat grigio e gambe in acciaio verniciato a polvere giallo [Hay]. 9. Sedia Alu in alluminio con seduta blu e schienale verde [Valerie Objects]. 10. Tappeto Eros in poliammide extra soft con sottofondo in juta sintetica qui in giallo [Egoitaliano].
JAP STYLE
La giapponese Fumi
Koike [@fumi_koike]
con le illustrazioni ci
fa entrare nella sua
casa fatta di comfort
e tradizione. La
nostra sala da pranzo
ne ricrea l’atmosfera
con linee essenziali,
tanto legno e un
tocco di blu, chic e
super rilassante. 1. Bicchieri Konus in vetro soffiato [Broste Copenhagen]. 2 Piatto e ciotola per ramen Harlem in ceramica bianca e blu [Maisons du Monde]. 3. Brocca Strøm realizzata e dipinta a mano [Raawii]. 4. Sospensioni Origami con diffusori in vetro bianco soffiato e acidato con effetto plissé [Ideal Lux]. 5. Bacchette orientali in bambù Nikko [Tescoma]. 6. Tovaglietta Monster in fibra di eucalipto laminata [HEM]. 7. Madia con base brunita, top e coprifianchi in noce, anta Plana noce con maniglia Roll brunito [Zalf]. 8. Tavolo Flat con struttura 304 platino e top in noce [Rimadesio]. 9. Sedia Ellen con struttura in rovere miele e seduta in tessuto Callas 57 [Novamobili]. 10. Tappeto Kita color écru in 90% lana e 10% cotone [Rimadesio].
ISPIRAZIONE FIFTIES ‘Harbour view
from Birchgrove’
dell’artista
australiano Richard
Claremont [@richard_
claremont] coglie un
attimo di vita nella
cucina vista mare di
un amico... E ci ha
fatto pensare a una
zona pranzo Anni
’50 in azzurro e rosso
dalle linee sinuose. 1. Calici linea Uno Vino in cristallo di Boemia [Tescoma]. 2. Piatti Pink e Lilac Scalloped Plate con cornice dipinta a mano [Anna + Nina]. 3. Brocca in vetro borosilicato blu con manico rosso [La Redoute]. 4. Sospensione Stone in metallo verniciato menta con cavo rivestito in tessuto in nuance [Woud]. 5. Posate dal manico bombato Hannah in acciaio inox lucidato a specchio [Sambonet]. 6. Tovagliette rosse in cotone con bordi ondulati rifiniti in colore bianco a contrasto [H&M Home]. 7. Madia Candela Colors in mdf con gambe in acciaio inox lucido e ante in legno e metallo [The Masie]. 8. Tavolo Balance con piano tondo appoggiato su base a colonna in metallo verniciato [Calligaris]. 9. Sedia Academy con scocca in polipropilene riciclato [Connubia]. 10. Tappeto Lola in lana della Nuova Zelanda [Rug’Society].
Gli arredi della sala da pranzo e gli accessori per apparecchiare la tavola sono elementi con cui puoi costruire uno stile unico. Dove trovare l’ispirazione? Noi siamo partiti da 4 opere di artisti contemporanei: fanno sognare e... dettano il ‘mood’!
Moderno morbido ‘Pear and Lilies’ dell’inglese Alfie Caine [@alfie_caine] accosta interni minimal abitati da oggetti in disordine alla vista su paesaggi rilassanti. Ci ha ispirato una sala da pranzo in moka e verde, con materiali e texture 3D e arredi importanti ma dalle linee snelle.
Etno-pop in maxi color ‘Lunch in Frogtown’ di Hilary Pecis [@hilary_pecis] ben rappresenta l’estetica dell’artista californiana che dipinge interni con fantasie etniche, resti di cene e colori pop. Noi l’abbiamo ripresa su mobili e accessori a tinte forti con decori che sanno di pranzi estivi vivaci.
Jap style, in relax La giapponese Fumi Koike [@fumi_koike] con le illustrazioni ci fa entrare nella sua casa fatta di comfort e tradizione. La nostra sala da pranzo ne ricrea l’atmosfera con linee essenziali, tanto legno e un tocco di blu, chic e super rilassante.
Ispirazione Fifties ‘Harbour view from Birchgrove’ dell’artista australiano Richard Claremont [@richard_ claremont] coglie un attimo di vita nella cucina vista mare di un amico... E ci ha fatto pensare a una zona pranzo Anni ’50 in azzurro e rosso dalle linee sinuose.
La madia, un must
Fino a poco tempo fa considerata un arredo superato e superfluo, in realtà è fondamentale per tenere accanto al tavolo tutto quello che serve per apparecchiarlo, dalle tovaglie ai piatti, dai bicchieri alle posate, che saranno sempre protetti dalla polvere e a portata di mano. Utilissimi gli organizer per avere tutto in ordine.
Scegliere il tappeto
La regola base è che deve essere abbastanza grande da accogliere sia il tavolo sia le sedie, anche quando si spostano per potersi sedere. Quindi si calcola un’abbondanza di 70/80 cm per lato oltre il piano del tavolo. Meglio sceglierli della stessa forma del tavolo, ma per l’ovale va bene anche un tappeto rettangolare.
La giusta illuminazione
La luce per il pranzo deve scendere dall’alto e, che sia a sospensione o ad arco, deve essere centrata sul piano per illuminarlo tutto. Se il tavolo è tondo basta una lampada, se è ovale o rettangolare meglio installarne due distanti circa 80 cm tra loro. La fonte luminosa va a cm 75 dal top, per non abbagliare chi è seduto.