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Casa in legno: da oggi c’è un finanziamento ad hoc

Vorresti acquistare (ma anche ristrutturare o costruire, seguendo le regole della bioedilizia) una casa in legno? Oggi è più facile, grazie a finanziamenti appositi

dati ufficiali* dicono che nel 2015, fra le case di nuova costruzione, quelle in legno erano soltanto il 7% del totale. Nello stesso anno, il mercato italiano della produzione di case in legno è cresciuto del 10%, sfiorando i 700 milioni di Euro: un valore che ci mette al quarto posto in Europa, dopo Germania, Regno Unito e Svezia. Se però guardiamo ai mutui richiesti per l’acquisto di questo genere di immobili, qualcosa non torna... Un’analisi appena condotta dai siti Mutui.it e Facile.it rivela che su un campione di 15.000 domande di mutuo arrivate l’anno precedente sulle loro pagine, soltanto lo 0,47% riguardava un immobile in legno. Come mai?

Pregiudizi da sfatare

Ancora oggi si crede che siano immobili poco sicuri e di breve durata. In realtà, la stragrande maggioranza di queste case offre standard di sicurezza pari a quelle tradizionali, mantenendo però un basso impatto sull’ambiente. A riprova di questo, ecco i requisiti richiesti alla casa in legno per accedere a un mutuo: fondamenta che la ancorino al terreno; classe energetica pari o superiore a B; resistenza al fuoco non inferiore al valore R30; modalità di costruzione che ne garantiscano una durata non inferiore a 50 anni.

L’importanza del... s.a.l.e.

Per contribuire alla diffusione di case in legno di qualità e semplificare l’accesso al credito, dal 2015 FederlegnoArredo ha definito un protocollo di qualità (‘S.a.l.e’, Sistema affidabilità legno edilizia). Non si applica agli edifici già realizzati, ma alle procedure del costruttore, che dovrà rispettare alti standard qualitativi e di sicurezza. Sempre più spesso, le banche richiedono questa certificazione e chi ne è in possesso accede più facilmente a mutui e polizze assicurative ad hoc.

Le banche oggi sono più ricettive

Il mercato dei mutui, fino a non troppo tempo fa, non offriva prodotti specifici per le case in legno e, anzi, le banche le guardavano con sospetto... Oggi invece tanti istituti di credito propongono mutui per l’acquisto o la ristrutturazione di questi immobili. Sono prodotti con caratteristiche molto simili ai mutui per gli immobili in muratura e danno la possibilità di finanziare l’acquisto (oppure la ristrutturazione ) fino al 70% del valore complessivo dell’operazione. Il mutuatario ha anche la possibilità di scegliere tra il tasso fisso e quello variabile – con condizioni sostanzialmente in linea con le altre presenti sul mercato – e di accedere a un piano di ammortamento di durata massima pari a 25 anni. Attenzione però: non stiamo parlando di mutui tradizionali e il consiglio è di farsi affiancare nella scelta da un consulente esperto (oggi facilmente accessibile anche a titolo gratuito, attraverso uno dei tanti portali di confronto online).

Chi richiede questo mutuo?

Qual è l’identikit di quello 0,47 che richiede un mutuo per una casa in legno? E che cosa chiede esattamente? In media, la cifra che si vuole ottenere dalle banche per questo tipo di mutuo è pari a poco più di 178.000 Euro. In otto casi su dieci, si sceglie di indicizzare a tasso fisso. La restituzione media è prevista in 23 anni e la quota del valore della casa coperta dal mutuo è pari al 60%. Ad aver presentato domanda di finanziamento sono persone abbastanza giovani (40 anni, in media). Alcune aree del Paese, poi, dimostrano maggior attenzione all’argomento rispetto ad altre. Nel 2017, sempre secondo quanto emerso dall’analisi, più di una richiesta su quattro è presentata da un residente nel Veneto. Secondi a pari merito, ma ben distanziati, i residenti di Lombardia e Piemonte, entrambi fermi al 13%.

Una grande opportunità

In conclusione, se fino a qualche anno le nostre scelte di ecosostenibilità
si dovevano scontrare con l’oggettiva impossibilità di ottenere un mutuo per una casa in legno, oggi non solo esistono finanziamenti di questo tipo, ma sono anche offerti a condizioni molto simili a quelle
riservate ai mutui tradizionali. Sintomo del fatto che oggi il sistema finanziario guarda senza pregiudizi a un settore che sempre di più, in futuro, potrà tradursi in una grande opportunità per molti.

(*Fonte: elaborazione Centro studi FederlegnoArredo Eventi su dati Eurostat, luglio 2017).

Testi

Andrea Polo

Foto

casettedilegno.eu