Consigli e soluzioni

Da dove iniziare se sei un pollice nero

Valeria Icardi Valeria Icardi

Vorresti una casa che sembra una giungla ma sei in inguaribile pollice nero? Non più! Segui questi consigli e impara come tenere in vita le tue piante.

Scopri i primi passi per convertirti da pollice nero ad abile pollice verde.

Ti piacciono le piante, adori le stanze piene di verde, ma non hai ancora trovato il coraggio di iniziare la tua giungla personale? Hai avuto qualche insuccesso in passato, sei convinto di avere il pollice nero e ora senti che forse il momento è arrivato, ma non sai da dove cominciare? Bene, siediti e leggi con attenzione.

Sono pochi semplici passi che ti condurranno ad un futuro lussureggiante. Seguili tutti, non saltarne nessuno, il resto sarà in discesa.

1 Inizia con piante facili

Lo so che vorresti quelle belle piante che vedi sulle riviste e su Instagram. Quando vai all'Ikea riempiresti il carrello di qualsiasi pianta che ti capita a tiro. Ma si sa, chi ben comincia è a metà dell'opera. Quindi scorda per un attimo la Begonia maculata, il Ficus Lyrata che vanno tanto di moda e concentrati su piante come:

  • Pothos: facilissimo, da grandi soddisfazioni e poche delusioni, se vuoi qualcosa di originale prova con lo Scindapsus Pictus o quello che viene chiamato Neon Pothos per le sue foglie quasi fosforescenti
  • Zamioculcas: se te la dimentichi non te la farà pagare, perfetta se stai spesso fuori casa, autonoma e robusta come nessun’altra
  • Aspidistra: se si chiama "pianta di ferro" ci sarà un motivo no?

2 Poche, ma vive

Avere molte piante in casa e prendersene cura nel modo corretto non è facile soprattutto se sei alle prime armi. Contieni l'entusiasmo, scegli con cura quelle giuste e ricorda: meglio poche ma vive che tante infelici.

3 Coltiva la tua autostima

Brinda ad ogni piccolo successo: una nuova foglia che nasce, tu che ti ricordi il nome delle tue piante... Condividi la tua felicità con amici e parenti che hanno la tua stessa passione, chiedi consiglio e mostra orgogliosamente le foto delle tue meraviglie.

4 Affronta i fallimenti a testa alta

Gli errori fanno parte del processo, l'importante è acquisire nuove competenze per ogni sbaglio che commetti.

Hai dato troppa acqua? La prossima volta ricorda di toccare il terreno prima di innaffiare. Per tua fortuna, le piante non parlano, o se lo fanno non siamo ancora in grado di tradurre i loro messaggi, quindi prosegui e conquistati il tuo futuro lussureggiante.

5 Gli attrezzi del mestiere

Ti servono poche cose:

  • un panno per pulire le foglie delle tue piante almeno una volta al mese
  • un annaffiatoio
  • uno spruzzino per nebulizzare le piante che hanno bisogno di un ambiente umido
  • concime per piante verdi, leggi bene le istruzioni prima di utilizzarlo, ma ricorda che non puoi farne a meno.
  • un bastoncino di legno per testare il livello di umidità del terreno, anche il tuo dito è perfetto per questa operazione

6 Sperimenta, leggi, chiedi

Se ti senti insicuro, cerca le informazioni che ti servono, leggi, studia e chiedi alle persone che hai intorno. Il mondo delle piante è davvero immenso ed è normale sentirsi spaesati all'inizio.

Con il tempo imparerai a fidarti del tuo istinto, acquisirai sicurezza e riuscirai finalmente a comunicare con le tue piante. Quello sarà il momento perfetto per passare alla fase successiva, ovvero sperimentare nuove piante!

Guarda anche
Consigli e soluzioni

Quanti metri quadri servono per uno spazio green?

Testi

Valeria Icardi

Foto

Davide Buscaglia