Dopo mesi di progetti, moodboard di prova e lavori in cantiere arriva sempre quel momento in cui ogni scelta si fonde all’altra e acquista un senso: la pelle di un divano valorizzata dal terracotta di una libreria aggiunto in corso d’opera, i tappeti da srotolare, i quadri che si ricompongono sulle pareti, le luci da accendere in ogni angolo.
Le scelte fatte
Per aggiornare il layout, trasformato da bilocale a trilocale, si sono ridotte o ampliate le proporzioni di tutte le stanze, recuperando una seconda camera e un living più fluido, con una cucina incorniciata da una vetrata simile a quelle scoperte nei servizi di CF e a cui Giovanni non voleva rinunciare.
Il tocco di stile
Il vintage è stato la nostra musa, i colori la mia guida: fanno coro agli arredi e inseriscono una mappa di geometrie regolari che gioca con la luce e con i volumi. Mentre il décor vola lontano dalla Sicilia e sogna New York, Parigi, il Nord Europa, incalzando le emozioni a suon di damier e ‘reperti’ in perfetto stile wunderkammer
L’ingresso si uniformava al resto della casa. La nuova versione, invece, offre subito un benvenuto coloratissimo! In generale tutti i disimpegni, proprio perché vissuti come dei passaggi veloci, possono essere rinnovati da ‘bagni’ di colore extra-dark.
In camera da letto la wallpaper stilizzata chiude la cintura della boiserie: senza altri elementi di disturbo (armadio e tendaggi) diventando la vera protagonista.