Idee e soluzioni

Soluzioni smart e trasparenze in un loft parigino

Zoe e Gaspar hanno trasformato un edificio di inizio '900 in una casa luminosissima con un geniale sistema di incastri e trasparenze.

Siamo a Parigi in una casa che sfrutta le altezze con un gioco di soppalchi. L’ampio living è dominato dalla cucina a vista: carattere deciso e poco ingombro. L’isola su rotelle è l’idea in più per rendere flessibile la stanza. I paralumi industriali vengono dal mercato delle pulci di Rue de Bretagne.

Dici loft e la mente corre subito a New York. Ma questo open space si trova a Parigi, in un edificio industriale d’inizio ’900, poco fuori dal centro. Dopo aver iniziato la sua carriera di fotografa proprio a New York, Zoe torna in Francia e sa esattamente cosa vuole: un appartamento con tanta luce e soffitti alti nella prima periferia parigina, possibilmente con il carattere deciso che aveva apprezzato in America.

Le scelte fatte

Per sfruttare la struttura a doppia altezza, studio e camera da letto sono sistemati in un ‘cubo’ a due livelli dietro alla cucina; cabina armadio e bagno in un altro vano soppalcato all’ingresso. Lungo tutta la vetrata, c'è un'utile e comoda panca realizzata su misura. 

L'angolo studio di Zoe è incassato nella scaffalatura e ricorda le antiche biblioteche e concilia la sua concentrazione. Basta un ripiano profondo cm 55/60 per avere un comodo scrittoio. Pochi oggetti di design dal tono rétro sono l’unica concessione di stile all’estetica minimale e total white della libreria. La stanza da letto è nella struttura in legno dietro alla cucina. Il trucco è la dimensione minima studiata con cura: larga 240 cm netti, è una nicchia perfetta per accogliere il letto.

Il tocco di stile

Arredi minimal, colori sobri e tocchi vintage valorizzano ed esaltano la spettacolare struttura. Nel living, un’unica tenda bianca è il tocco di eleganza che ammorbidisce il tono industrial.

 

Testi

Nina Bassoli

Stylist

Marie-Maud Levron

Foto

Cécile Perrinet-Lhermitte