Questo appartamento di 125 mq si trova al piano nobile di un
palazzo nel centro di Sansepolcro (Arezzo). La scelta di un rosso intenso
è stata dettata dal riaffiorare
di antiche pitture nello stesso
colore. Divano Spencer
[Doimo Salotti], cuscini
Carrè e Reverse [l’Opificio]; sul tappeto CT04 Beige
Disteso [Carpet Edition],
tavolini Floyd e poltrona Thelma di [Doimo
Salotti].
In tutta la casa
le travi a vista sono
state dipinte dello
stesso colore delle
pareti. Gli scuri
interni alle finestre
non c’erano: li ha
disegnati l’architetto
Stojalowski, che si
è ispirato a quelli dei
palazzi vicini. Poi
ha ripreso lo stesso
disegno anche per
le coperture in legno
dei ventilconvettori
sotto le finestre. Vasi [Picta Design], credenza
[Mesegue]. Sospensione
Spokes 2 [Foscarini],
tende [Busatti]. Console allungabile
Cross in frassino tinto coke
e piano in ceramica Noir
Desir lucido [Riflessi].
Nella zona pranzo una
nicchia preesistente,
traccia di una porta
che conduceva nella
proprietà accanto,
è stata trasformata in
una solida libreria. Lampada da terra Twice as Twiggy [Foscarini],
tavolo Clay [Desalto],
sedie Basil [Calligaris],
vasi sul tavolo [Bosa].
Il colore rosso della parete
con l’arco è KK 104, quello
chiaro sulle altre pareti
è KK 91 [tutto Kerakoll].
Sulla
parete a sinistra un’altra
pittura d’epoca
venuta alla luce
con i lavori di
ristrutturazione.
L’effetto è quello
di un arazzo... In cucina e zona pranzo,
il colore a parete è KK 116,
sul soffitto è KK 76 [tutto
Kerakoll]. A pavimento,
piastrelle Kerlite Cement
Project Color-10 [Cotto
d’Este]. Sull’isola della
cucina Skill [Modulnova],
centrotavola ES15, design
Ettore Sottsass [Alessi]; sulle basi, alzata
con campana Mattina
[Alessi] e vassoio
e strofinaccio [Coin].
La parte centrale
della cucina è
rivestita in grès,
come il piano
dell’isola. Una scelta
pratica – il grès è
resistente e facile da
pulire – ma anche
estetica: oggi questo
materiale offre una
gamma molto ampia
di finiture e colori.
Una cosa da tenere
in considerazione è
lo spessore del piano
lavoro: da 6-12 mm
offre un effetto più
elegante e minimale;
quello più spesso, da
20 mm, permette di
ottenere un effetto
più materico. Oggi
grazie alla tecnologia
si realizzano piani
di grande formato,
senza fughe, con
con tutti gli spessori
e si rivestono con
facilità le superfici
verticali, per dare un
senso di continuità.
La cucina Skill [Modulnova]
ha lavastoviglie, frigo e
forno [Siemens], lavatrice
[LG ThinQ], asciugatrice
[AEG], cantinetta vino
[Hotpoint Ariston]. Sul piano,
macinapepe e macinasale
MP0215, design Ettore Sottsass
e bollitore Toru,
design Nendo, tutto
[Alessi]. Perfettamente mimetizzata nella struttura della cucina, nella colonna da 75 cm c’è la zona lavanderia.
L'arco è protagonista di questo passaggio tra zona giorno
e notte: è un
elemento decorativo che
dà profondità. «Si ispira
a un arco che si vede
all’ingresso del palazzo»
dice l’architetto.
Nella camera da letto non c’era spazio per un
armadio capiente. Così gli si è trovato posto
nel disimpegno che conduce al bagno: la presenza della
porta che chiude la zona la trasforma in una
confortevole suite con bagno dedicato.
Sulla parete
a sinistra del letto c’è
un’altra pittura d’epoca;
dietro, una nicchia ad
arco: un’idea da copiare
con il cartongesso. Il letto è vestito con la parure lenzuolo Lipari in
puro lino e, sopra, plaid Dioniso in lana
merino, entrambi [Lanerossi].
Cuscini [Coin]. Comodini Simply [Zalf] e mobile
basso Buffet Book [Mesegue]. Parquet
Impression in rovere Liko [Woodco]. Alle pareti,
colore KK 91, a soffitto KK 76 [tutto Kerakoll].
Colori neutri anche
nel bagno che serve
la camera da letto.
Il gioco è tra diverse
nuance di beige: più
scuro a pavimento
e nel box doccia, per
creare una zona
cocoon, più chiaro a
parete per dare
luminosità alla
stanza che non ha
finestre. Ben studiata
l’illuminazione: ci
sono faretti a incasso
nei punti strategici
(dentro la doccia e
al centro del locale),
mentre vicino allo
specchio un faretto
orientabile offre
una luce puntuale. Sanitari Bull [S.D.R.
Ceramiche], rubinetterie
modello Watertube e Watt
[Treemme]; a pavimento,
lastre in grès Cool
Almond e a parete lastre
in grès Cool Shadow,
tutte [Ceramiche Mariner].
Sopra il lavabo, vasi
[Picta Design] e
spugne bianche [Coincasa].
A parete, colore KK 90,
a soffitto KK 80 [Kerakoll].
Un appartamento ritorna a splendere con un recupero che trae spunto dagli elementi storici per dare vita a un décor coraggioso: archi, nicchie e anche una parete rossa!
A guardare il soggiorno con le sue travi a vista, la parete rossa e le pitture d’epoca risulta difficile credere che, prima dei lavori, questo elegante appartamento al piano nobile di un palazzo nel centro di Sansepolcro fosse stato trasformato in un ufficio e suddiviso in tante stanzette.
Le scelte fatte
Stefano e Giulia ne hanno però intuito le potenzialità e con l’aiuto dell’architetto Krzysztof Stojalowski si è dato un nuovo ritmo agli ambienti, eliminando le tracce dei precedenti usi dell’appartamento e riportando a vista tutto quello che di storico e di bello questi spazi nascondevano.
Il tocco di stile
Tra gli elementi tornati protagonisti ci sono il soffitto a travi e le pitture ottocentesche che, come arazzi, personalizzano molte delle stanze. Tra quelli realizzati ex novo, la parete rossa e l’arco tra zona giorno e zona notte. E lo styling di Cristina Gigli ha dato il tocco finale, con arredi di grande linearità.
progetto: arch. Krzysztof Stojalowski styling: Cristina Gigli foto: Studio Daido testi: Claudio Malaguti