Arredare

Moltiplicare lo spazio con soluzioni furbe

La soluzione proposta dalla nostra stylist CF style Cristina Bartoletti per ricavare spazio utile in camera da letto

“Ciao, vorrei un consiglio su come sfruttare la parete dietro al letto: starebbe bene un armadio a ponte? Il soffitto è alto 2,85 e lo spazio tra la porta d’ingresso e il muro è poco, 28 cm. Ho dovuto sacrificare una parte della camera per ricavare un micro-bagno e quindi mi ritrovo con un armadio un po’ ridotto. Aiuto!”. Lorena, lettrice di CasaFacile

Ecco la risposta della stylist CF style Cristina Bartoletti di Alterno/Interno.

Cara Lorena, più che un armadio a ponte ti suggerirei di far realizzare una testiera-contenitore dell’intera lunghezza della parete, con una parte centrale a cassapanca (utile per piumini e trapunte) e laterali aperti (per non coprire interruttori e prese) da utilizzare come comodini. Abbinerei un letto con contenitore, in modo da avere altro spazio per la biancheria.
Ti consiglio poi di chiudere parte della nicchia di fronte al letto con ante cielo-terra per sfruttare tutta l’altezza, attrezzandola all’interno come cabina armadio. Soluzione soft budget: utilizza la struttura del tuo armadio eliminando solo le ante. Per ‘mimetizzare’ e dare leggerezza alla stanza, utilizzerei il bianco sia per la testiera che per la parete-armadio. Darei invece dei tocchi di azzurro, a ripresa dei colori del bagno, negli arredi e nell’oggettistica, per amalgamare i due ambienti. Ho aggiunto un mobile vintage (da svecchiare con uno specchio tondo minimal) che sostituirebbe il tuo cassettone e ti propongo di appoggiare alla testiera stampe e lampade.

 

Anche tu cerchi un consiglio d’arredo? CasaFacile ti può aiutare! Se hai dei dubbi su come rinnovare i tuoi spazi in&outdoor, fai come Mara: pubblica la tua richiesta (meglio se con foto e planimetria) sulla nostra fanpage www.facebook.com/casafacile. Oltre ai consigli della community dei lettori, potresti ricevere una risposta dalle nostre blogger Cf style su queste pagine...

Progetto

Cristina Bartoletti - Alterno/Interno