Cucina

Bilance da cucina: scegli tra vintage e moderne

Davide Cerruto Davide Cerruto

Analogica o digitale? Vintage o moderna? Romantica o funzionale? La bilancia è un accessorio che rispecchia il tuo stile in cucina, scegli quella che ti rappresenta meglio

Anche i cuochi più creativi e istintivi non possono fare a meno di una buona bilancia. In moltissime preparazioni la pesa degli ingredienti è determinante ai fini del risultato, si pensi ad esempio ai dolci e ai lievitati. Detto questo, in cucina possiamo scegliere due differenti tipologie di bilance: analogiche e digitali. Entrambe le tipologie sono valide, scegliere l’una o l’altra ha però un impatto estetico differente.

La tua cucina è hi-tech? La digitale sembrerebbe la scelta naturale; però un tocco vintage e colorato, in contrasto con le linee minimali delle cucine moderne, potrebbe al contrario rivelarsi un valore aggiunto. Fai attenzione alla portata massima, che non dovrebbe scendere sotto i 3 kg per essere considerata accettabile.

Bilance analogiche


Le bilance analogiche non hanno bisogno di pile o batterie, il loro funzionamento è esclusivamente meccanico, e si riconoscono subito perché sono dotate di lancetta o indicatori che segnano un valore su una ruota graduata. È sempre presente una ciotola in plastica o metallo, ed è preferibile che questa sia rimovibile per una migliore pulizia. Le bilance meccaniche necessitano di una taratura, che puoi effettuare facilmente ruotando una rotella, e in genere sono più ingombranti, ma molte persone le preferiscono perché trasmettono maggiore “calore” rispetto alle digitali.

Bilance digitali


Le bilance digitali hanno dimensioni contenute - spesso la loro forma è bassa e piatta priva di cestello - e il funzionamento avviene tramite batterie esterne. Di certo possiamo dire che le digitali sono più precise delle analogiche: il peso viene trasformato in segnale elettrico e visualizzato su un display con una precisione al grammo anche quando le quantità sono molto basse. Le digitali hanno il vantaggio di disporre di funzioni supplementari, come funzione tara per calcolare il peso dei contenitori, conversione in millilitri quando le ricette prevedono l’utilizzo di liquidi (latte, acqua, panna, ecc…) e conversione in unità di misura differenti (once, libbre, grammi, ecc…). Inoltre è importante che la bilancia preveda lo spegnimento automatico in seguito all'inutilizzo prolungato e allungare in questo modo la vita delle batterie.