Idee e soluzioni

Ridisegnare i volumi e valorizzare gli elementi strutturali con il colore e la luce

Un'architettura a tratti invasiva ridisegnata dai volumi, dal colore, dalle aperture e da una libreria che, ora dopo ora, filtra la luce cangiante del giorno e della sera.

Tutto, in questa casa nel cuore del quartiere Prati a Roma, è disegnato in funzione della luce – portata in maniera indiretta da ovest verso est – e degli elementi strutturali che creano una sorprendente scansione dello spazio.

L’appartamento, di proprietà della famiglia di Giovanni già prima del restyling, per anni era stato abbandonato perché utilizzato come archivio di uno stabilimento vicino. Ma lui e Cristina non potevano lasciarsi scappare l’occasione di una casa in città con un terrazzo di 40 mq da sfruttare soprattutto in estate... 

Le scelte fatte

«Poiché l’appartamento era usato come ufficio, non c’era mai stato un pensiero circa l’uso degli spazi. Non si capiva quale fosse la zona giorno» racconta l’architetto Roberto Mercoldi, founder dello studio RM\Architecture. Le opere di demolizione hanno finito per liberare dalle tramezzature il pilastro centrale e le travi, di cui una ad arco curvilineo. Sottolinearli è stata la scelta più giusta.

Il tocco di stile

Sul parquet gli arredi di design riscaldano il mood aggiungendo una nota tabacco al verde delle quinte: «Eravamo scettici perché quel verde ci sembrava azzardato. Ma aveva ragione Roberto: ha dato profondità!» esclama soddisfatto Giovanni!

Testi

Grazia Caruso

Stylist

Cristina Gigli (ha collaborato Martina Morino)

Foto

Serena Eller