Complementi d'arredo

Specchio vintage? Come riconoscerlo ed usarlo per arredare l’ingresso di casa

Serena Barison Serena Barison

Tutti i dettagli per riconoscere un autentico specchio vintage anni Cinquanta e i consigli per usarlo nell'ingresso di casa.

Tra gli oggetti vintage che più ci piace acquistare ci sono gli specchi. Ma prima di sceglierlo e portarlo a casa, devi accertarti che sia originale e non una replica

Nei negozi che vendono vintage, e oggi ne trovi davvero un sacco sparsi per la tua città, gli specchi anni ’50 non mancano mai.

Che tu lo preferisca con il profilo spesso e irregolare in legno danish style oppure in ottone, che la sua forma sia rotonda oppure allungata, l’importante è che tu sappia riconoscere che si tratti di un pezzo originale e non di una riproduzione!

Ad esempio il bordo in ottone (si, in ottone e non cromato) deve essere fissato a mano alla struttura dello specchio con piccoli chiodi. Il retro deve essere ricoperto da una carta sottile color beige e la parte posteriore del vetro specchiato, dipinto di un colore rosso mattone, usato solo fino alla fine degli anni ’60.

Qualche segno del tempo (piccoli graffi e macchie) oltre a renderlo davvero “vissuto” ti darà ulteriore conferma della sua età.

A cosa abbinarlo per rendere la parete del tuo ingresso unica e irresistibile ai tuoi ospiti?

Ad un secrétaire originale anni ’50 danese da posizionare sotto allo specchio e ad una lampada da soffitto che illumina l’ingresso, semplice e colorata.

Ora che sai come sceglierlo, cosa aspetti? Sbrigati, lo specchio che cerchi potrebbe già essere andato a ruba.

Guarda anche
Decorare

Arredare con gli specchi